Crisi di guarigione

In altri articoli dico che, se a una persona noi diciamo che avrà dei sintomi precisi, ad esempio, che starà male dopo l'attivazione, almeno una persona su due starà male, proprio perché l'avremo suggestionata in tal senso.

E’ vero che la suggestione gioca un ruolo importante, ma, da un certo punto di vista, è anche vero che succedono dei cambiamenti.

La guarigione è trasformazione, da due punti di vista differenti.

Il primo punto di vista è che il trattamento energetico fa emergere da dentro di noi qualcosa di cui prima non eravamo consapevoli.

Quindi, quando succede che emerge qualche problema dopo un trattamento energetico, non è perchè il trattamento ha creato il problema, bensì il problema c’era già, ma non ce ne rendevamo conto.

Facciamo un’esempio che chiarisce questo meccanismo.

Quando si medita, ci si rende conto delle tensioni che si hanno.

Potrebbe quasi sempbrare che la meditazione crea tensioni nel corpo, ma invece quelle tensioni c'erano anche prima, molto semplicemente non ce ne rendevamo conto.

Se non hai mai meditato, fermati un secondo e poni l’attenzione sul tuo viso.

E’ rilassato o è teso? 

Te ne rendevi conto anche prima di porre la tua attenzione sul tuo viso?

Quindi, in questo senso, un trattamento energetico ci fa rendere conto di cose che già erano presenti in noi, ma di cui non ce ne rendevamo conto, e questo è importante, perchè, se nemmeno sappiamo di avere un problema, non lo possiamo nemmeno risolvere.

L’altro punto di vista è che la guarigione è una trasformazione.

Nel nostro modo di pensare colettivo, guardiamo alla guarigione come a qualcosa di necessario solo quando abbiamo una malattia.

Ma la guarigione è un percorso di vita, è qualcosa di che va molto oltre il concetto di guarire da una malattia.

La guarigione è un percorso spirituale di evoluzione, ed è ciò che spinge le persone ad imparare a fare Reiki o a ricevere un trattamento di Reiki.

Un percorso di consapevolezza.

La guarigione ci mostra ciò su cui dobbiamo lavorare.

E’ vero che affrontare i propri disagi può essere difficile, ma, non affrontarli è peggio.

Se io ho una ferita, posso anche coprirla e fare finta che non esiste, ma quella ferita peggiorerà sempre di più.

Posso anche prendere degli antidolorifici, così che non mi accorgo più della ferita, ma quella rimane e peggiora.

E’ necessario affrontare i nostri problemi, anche se è impegnativo o doloroso.

E’ necessario curare le proprie ferite, anche se potrebbe fare male disinfettarle e ripulirle.

Quindi, può essere che un trattamento crei una crisi di guarigione, ma è qualcosa che bisogna affrontare, se si vuole proseguire nel percorso di guarigione, soprattutto nel percorso di guarigione spirituale.