Reiki col cuore, Reiki con la mente

Bisogna fare Reiki col cuore e non con la mente.

Bisogna fare Reiki col cuore, perché il cuore sente e sa, la mente non sa, la mente tutt'al più deduce, ma non sa.

Infatti la mente, la mente razionale, è piena di dubbi e, soprattutto, la mente non sente, non percepisce.

La mente non può sentire come sta l'altra persona, può solo farsene un’idea, ed è per questo che è importante fare Reiki col cuore, anziché con la mente.

Fare Reiki con la mente significa fare Reiki pensando cosa sia giusto fare, e quindi facendo i simboli che penso siano giusti, andando sul chakra che io penso sia giusto o facendo qualsiasi altra cosa che io ritengo sia giusta, perché mi hanno insegnato così, o perché so che quello è il chakra da trattare relativo ad un determinato problema,  o perché in altre persone lo stesso trattamento ha dato buoni risultati, eccetera, eccetera.

In questo modo sto facendo Reiki con la mente.

Ma se faccio Reiki così, non so veramente se quello che sto facendo è la miglior cosa per la persona che sta ricevendo il mio trattamento.

Non lo so perché sto usando la mente che, come detto, non sa le cose.

La mente è piena di dubbi.

Il cuore invece sa, il cuore percepisce, il cuore sente.

Se io ho paura, ad esempio, non è la mia mente che sente la paura, è il mio cuore, tant'è che io posso dirmi tutto quello che voglio nella mia testa, ma la paura rimane, perché è il mio cuore che la sente.

Se una persona viene da me con un problema e io decido di agire a livello mentale, sicuramente avrà effetto il mio trattamento e sicuramente aiuterò quella persona, ma se io sento il problema di quella persona, se io ho il cuore aperto a sentire davvero la richiesta di aiuto che l'altra persona mi sta porgendo, e quindi lascio che sia il mio cuore a farmi agire, ecco che quello sarà il trattamento migliore in assoluto.

Sarà così anche se trattiamo un chakra che, teoricamente, non c'entra niente con il problema e con quello che ci è stato insegnato. 

Ecco perché è importante fare Reiki col cuore.

Arrivati a questo punto la domanda potrebbe essere, “Ok, ho capito, ma come faccio a fare Reiki col cuore?”

Chiaro, non è facile, specie all'inizio.

Quello che bisogna fare è lasciare quanto più possibile che non sia la mente a guidare il nostro trattamento. 

Anzichè agire in base alle nozioni apprese, dobbiamo agire in base a quello che sentiamo, dobbiamo fare quello che ci sentiamo spinti intuitivamente a fare.

Con questo non intendo dire che la teoria non sia importante.

La teoria è necessaria e indispensabile, ed è importante all’inizio seguirla.

Come ho già detto, il mio trattamento avrà lo stesso un buon effetto.

Ma se io lascio che sia la saggezza del mio cuore a guidare il mio trattamento, il mio trattamento, sarà molto, ma molto più efficace, perchè sarà quello che mi verrà suggerito dal mio cuore e dal cuore della persona che riceverà il trattamento.