Come faccio a capire cosa è meglio fare in un trattamento di Reiki o in un trattamento energetico, per fare in modo che il mio trattamento sia il più efficace possibile?
Ho già detto in qualche mio video precedente come la cosa più importante sia l'intuizione, rispetto al fare il Reiki utilizzando degli schemi prestabiliti.
Questo perché dentro di noi c'è una saggezza molto profonda, che è in grado di sapere meglio di noi cosa fare, per far sì che il trattamento sia efficace.
La nostra mente è molto limitata in questo senso.
La nostra intuizione è la voce di questa saggezza interiore innata, che vive in un mondo energetico e quindi sa meglio di noi cosa è giusto fare.
Per spiegare questa cosa potremmo anche utilizzare il termine inconscio, o mente inconscia.
Jung, il famoso psicanalista, l'allievo di Freud, è stato il primo a comprendere che esiste un inconscio collettivo, oltre che un inconscio individuale.
L'inconscio era già stato compreso da Freud, ma Jung ha scoperto che vi è anche una sorta di inconscio in cui tutti gli altri inconsci sono legati, sono interconnessi.
Jung parlava di inconscio, ma lui era anche uno studioso di esoterismo e quindi, molto probabilmente, aveva anche intuito che quello che lui chiamava inconscio erano mondi sottili, il mondo dell'energia, il mondo dell'anima, solo che, essendo uno scienziato ed essendo comunque sottoposto al giudizio di tutta la comunità scientifica, ha dovuto spiegare la cosa in maniera scientifica.
Essere immersi in un inconscio collettivo significa che, quando io mi rapporto con una persona e, a livello razionale, e quindi di mente, non ci comprendiamo a vicenda, a livello inconscio invece ci comprendiamo.
Ad esempio, una persona potrebbe mentirmi e io a livello razionale non capisco che mi sta mentendo, ma a livello inconscio lo comprendo perfettamente. A livello inconscio le cose le sentiamo, e quindi le sappiamo, non le dobbiamo pensare, lo sappiamo già, perché ci percepiamo l'un l'altro.
Sarà capitato sicuramente anche a te, ad esempio, di fidarti di una persona, ma che sentivi che c'era qualcosa che non andava e, malgrado la sensazione, non hai dato ascolto alla tua voce inconscia, e quindi alla tua intuizione.
Hai dato ascolto alla tua mente, che si è rivelata la scelta sbagliata. Oppure può esserti capitata la cosa inversa, hai fatto qualcosa di impulso, che sembrava la scelta peggiore, ma che poi si è rivelata la migliore.
La stessa cosa avviene in qualsiasi trattamento energetico.
Se io mi lascio guidare dall'intuizione, da ciò che emerge dentro di me, da ciò che è inconscio, farò sicuramente un trattamento migliore, che se lo faccio solo a livello razionale, perché dentro di me, nel mio inconscio, io so già cosa devo fare, perché lo sento.
Sento l'inconscio dell'altra persona e quindi sento cosa sia meglio fare per quella persona, chiaramente in base a quello che so fare io.
Se io quindi lascio fare a ciò che emerge dentro di me spontaneamente e non lo freno con i miei dubbi mentali, ecco che quello sarà il miglior trattamento possibile che io possa fare.
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